Negli scorsi giorni, con l’abbassarsi delle temperature, ho provveduto come ogni anno a reinserire il termoriscaldatore in vasca. Nell’effettuare questa operazione mi sono ricordato di un’esperienza poco felice che ho vissuto tanti anni fa, quando mi cimentavo con i primissimi acquari.

In sostanza, commisi l’errore di attaccare alla presa il termoriscaldatore ancor prima di inserirlo in acqua; gli acquariofili sapranno bene che è un errore madornale, ma molti principianti potrebbero non sapere che questa operazione impedisce per sempre di utilizzare lo stesso termoriscaldatore e potrebbe anche comportare il rischio di farsi male.

Il termoriscaldatore utilizzato a secco, infatti, si rompe in mille pezzi; se inseriamo la sua presa ancor prima di immergerlo in acqua il vetro che lo compone si frantumerà nel giro di pochi istanti, non trovando appunto contatto con acqua da riscaldare, ma solo con aria.

Quindi, massima attenzione: il cavo elettrico del termoriscaldatore, così come tutte le altre apparecchiature interne dell’acquario, deve essere inserito nella presa solo dopo aver immerso l’oggetto in acqua.