Un messaggio che mi ha inviato un lettore, che ha un problema insolito e piuttosto grosso con un suo pesce:

Ciao,
mi è successa una cosa insolita, ad uno dei miei due pesci (un carassio comune) si è bloccata la parte superiore della bocca.
Non so come sia accaduto, probabilmente mangiando un pezzo di zucchina non bollita abbastanza e troppo grossa, oppure con un sassolino, oppure sforzando la bocca un avanti come ogni tanto fa (come se stesse sbadigliando).
Insomma, sta di fatto che ora ha la parte superiore del labbro in avanti, come se avesse un becco rivolto verso il basso: questo gli crea qualche problema alimentare.

Ogni tanto – poiché probabilmente la cosa lo infastidisce – si dimena e si squote, ma non riesce a sbloccarsi.
Sono decisamente preoccupato. Come posso fare?

Massimiliano

Ciao Massimiliano!

E’ alquanto singolare quello che mi hai raccontato, non mi è mai capitato di vedere una cosa del genere e per questo se qualche lettore ha già avuto la stessa esperienza lo invito ad intervenire per esserti di aiuto.

L’unica spiegazione plausibile che mi viene in mente è che appunto nella bocca del povero pesce sia rimasto incastrato qualche sassolino o un pezzo di cibo di difficile masticazione, facendola così rimanere immobile nella posizione tipica che assume quando il pesce sbadiglia o mangia.

In tal caso ti suggerirei un rimedio estremo: prova a toccare la bocca del pesce ed a smuoverla un pò, ovviamente, il tutto con il massimo della delicatezza. Per procedere correttamente potresti prelevare dall’acquario il pesce con un retino, ed inserirlo in una piccola vaschetta dove potrai più facilmente prenderlo con le mani.

Una volta preso in mano il pesce, ripeto ancora con il massimo della delicatezza, con la punta di un dito dell’altra mano puoi provare a toccare la bocca esercitando una leggerissima pressione nel verso l’alto, ovvero affinchè ritorni nella sua posizione naturale. Mentre lo fai, osserva bene l’interno della bocca e vedi se in effetti vi è un qualcosa che ostruisce.

E’ un tentativo estremo ma che penso sia bene fare, visto che il pesce non può certo continuare a vivere in questo modo; se qualcuno ha già affrontato e risolto un problema simile spero dia presto il suo contributo.

Se ti fa piacere, Massimiliano, aggiornaci sulle condizioni del pesce.