Abbiamo già discusso dei vari accessori per la pulizia dei vetri dell’acquario, e tra questi uno dei più pratici ed efficaci è sicuramente il classico magnete: due calamite, una posta all’interno e l’altra all’esterno, che spostate meccanicamente dall’esterno riescono a pulire molto bene le pareti della vasca.

Volevo suggerirvi un piccolo segreto per rendere ancora più efficace questo sistema, o meglio per evitare di doversi ritrovare a raccogliere la parte interna del magnete dal fondale della vasca, ed è quello di legare ad un filo il magnete da inserire all’interno dell’acquario, va benissimo un filo di cotone, oppure uno spago di quelli utilizzati per impacchettare i regali, mantenendone l’estremità sempre fuori dalla vasca.

Ma qual’è l’utilità di questo accorgimento? Semplice: il magnete sembra essere un metodo infallibile, tuttavia dopo alcune settimane (se non dopo alcuni giorni), la superficie a contatto con il vetro si ricopre sempre più delle alghe che sono state rimosse, fino a perdere aderenza; quando il magnete sarà eccessivamente sporco, dunque, lo vedremo improvvisamente “abbandonare” l’altra metà e cadere sul fondo.

A me è capitato un bel pò di volte… e non è piacevole infilare il braccio in un acquario pieno e bello profondo! Così pensai di legare un piccolo filo al magnete (tra l’altro, c’era un foro realizzato appositamente, dunque è un’idea che hanno già avuto in tanti), mantenendolo sempre fuori dalla vasca: quando il magnete perdeva aderenza, mi bastava tirare su il filo, sciacquare la superficie del magnete e rimetterlo in acquario, senza dover più recuperarlo dal fondale.

In questo caso, un piccolo filo può rendere molto più efficaci questo semplici accessori per acquari… oltretutto se il magnete cade sul fondo si è spesso portati a pensare “lo prenderò domani” …molto meglio evitare, con questo facile accorgimento!