Chiedersi se è più facile gestire un acquario grande oppure uno piccolo può sembrare ai più una domanda ovvia, in realtà così non è, sia perché è obiettivo di questo blog fornire tutte le notizie utili agli acquariofili alle prime armi, sia perché mi è capitato di discutere di questa cosa anche con gente che da un pò di anni mastica l’acquariofilia e mostra di aver capito ben poco!

E’ molto più semplice gestire un acquario grande piuttosto uno piccolo, perché in una vasca grande è molto più semplice ricreare l’habitat naturale per i pesci e le piante; possiamo affermare che più un acquario è grande e meno ha bisogno di manutenzione.

E’ molto più alta la percentuale di “fallimenti” di acquari da parte dei neofiti con vasche piccole, le quali richiedono, appunto, un’esperienza (e anche una pazienza) ben superiore. Ciò è bene sottolinearlo, perché spesse volte chi si affaccia a questo fantastico mondo preferisce iniziare con una vasca di piccole dimensioni.

A molti degli acquariofili più esperti sarà probabilmente capitato, in principio, di vedere piccole vasche degenerare per eccesso di alghe, per acqua eccessivamente sporca o per strane “invasioni” di lumache.

A questo aggiungerei una considerazione: per allevare dei pesci non conviene scendere mai al di sotto di un certo litraggio, se pure in commercio vi siano tantissimi acquari di dimensioni veramente piccole, se non per allevare piccoli animali come le caridine, le ampullaria o pesci che da adulti non superano i 2 cm.

Per quanto riguarda l’acquario di pesci rossi, i quali hanno bisogno di molto spazio per nuotare, sporcano abbastanza e che se tenuti bene crescono in maniera notevole, io consiglierei di non scendere mai al di sotto dei 50 litri.

Molto meglio avere un bel numero di pesci in un acquario grande che uno o due esemplari in vasche da poche decine di litri!