Lasciar “riposare” l’acqua per farla decantare, dunque per fare in modo che le impurità si depositino sul fondo e l’acqua diventi più adatta alla vita dei pesci, è una consuetudine discretamente diffusa tra gli acquariofili. Di norma si lascia l’acqua in una vasca a parte per alcune ore, meglio se per un giorno intero, prima di inserira in acquario.

Questa pratica, in realtà, è di dubbia efficacia, e non offre all’acquariofilo alcuna garanzia circa l’eliminazione delle sostanze indesiderate dall’acqua.
E’ assai improbabile, infatti, che semplicemente lasciando “ferma” l’acqua questa si possa depurare delle sostanze indesiderate; né tantomeno il loro deposito sul fondo consentirebbe di esportare le sostanze indesiderate dalla vasca!

E’ sufficiente acquistare un buon biocondizionatore e dosarlo nell’acqua nelle quantità indicate sulla confezione; questa operazione sarà in grado di eliminare realmente i metalli pesanti dall’acqua oltre che di ricreare un ambiente batterico adatto alla vita dei pesci.

L’operazione “riposo” dell’acqua potrebbe semmai essere effettuata come integrazione all’utilizzo, appunto, del biocondizionatore; ma credere che l’acqua di rubinetto possa divenire adatta alla vita dei pesci semplicemente lasciando passare alcune ore è solo un luogo comune, che è bene debellare per garantire agli ospiti dell’acquario una buona vita.